(Catalogna 1427 circa, † Napoli 1494). Re di Napoli dal 1459 al 1494. Figlio naturale di Alfonso V. La sua successione al padre fu controversa e venne accettata dal papa nel 1459, un anno dopo la morte di Alfonso, in cambio della cessione di Benevento. Ridusse l’esoso fiscalismo paterno e la presenza spagnola nel governo; non riuscì però ad assicurare il proprio potere dall’opposizione aristocratica che sfociò, nel 1485, nella congiura dei Baroni, appoggiata dal papa. Con la discesa del re francese Carlo VIII in Italia (1494) si ruppe il sistema di alleanze costruito da Ferdinando grazie a una accorta politica di favori e matrimoni.