Feisal ibn Abd el-Aziz

(Riad 1905, † ivi 1975). Re dell’Arabia Saudita dal 1964 al 1975. Già prima di acquisire il titolo regio ricoprì importanti incarichi governativi e militari sotto il regno del padre Abd al-Aziz III e poi del fratello Abd al-Aziz IV, che abdicò dopo un decennio di malgoverno. Risanò l’economia, operò per la modernizzazione del paese, grazie alle cospicue entrate petrolifere, e rilanciò il ruolo internazionale dell’Arabia Saudita come leader dei paesi arabi moderati e filoccidentali, in competizione e opposizione con l’Egitto di Nasser. In tale contesto fondò la panislamica Lega del mondo musulmano (1963) e aiutò la guerriglia dei monarchici contro il regime repubblicano nello Yemen, appoggiato dall’Egitto. Dopo la morte di Nasser, si riavvicinò all’Egitto e partecipò alla comune guerra dei paesi arabi contro Israele nel 1973, durante la quale aderì all’iniziativa dei paesi dell’OPEC di aumentare il prezzo del petrolio, come ritorsione contro l’atteggiamento filoisraeliano del mondo occidentale. Fu ucciso da un nipote per motivi ignoti.