Federico III

(Innsbruck 1415, † Linz 1493). Duca di Stiria con il nome di Federico V dal 1434, re di Germania dal 1440 e imperatore del Sacro Romano Impero dal 1452 al 1493. Successo al padre, il duca Ernesto d’Austria, nel 1434, l’anno successivo divenne duca dell’Austria inferiore. Successore del cugino Alberto II come re di Germania e tutore del figlio di questi, Ladislao Postumo, erede di Boemia e Ungheria, nel 1440 divenne re di Germania; nello stesso 1440 perse però l’Ungheria, dove si impadronì del potere il re di Polonia Ladislao III. Siglato nel 1448 il concordato di Vienna con papa Niccolò V, nel 1452 fu incoronato imperatore a Roma. Dopo la morte di Ladislao Postumo (1457), perse definitivamente il controllo di Ungheria e Boemia (passate rispettivamente a Mattia Corvino e Giorgio di Podebrady) ma riuscì a riunire definitivamente i domini della casa d’Asburgo assorbendo i possedimenti della linea albertina, ormai estintasi. Perse invece definitivamente ogni influenza sulla Svizzera: con la mediazione della Francia nel 1474 stipulò infatti la “pace perpetua” con la Confederazione svizzera, riconoscendone l’indipendenza. Nel 1477 combinò il matrimonio del figlio Massimiliano I con Maria di Borgogna, dando inizio a un’abile politica matrimoniale che avrebbe stretto intorno agli Asburgo un sistema di alleanze europeo. Nel 1485 gli furono sottratte da Mattia Corvino Vienna, la Bassa Austria, la Stiria e la Carinzia, che riuscì a riconquistare solo alla morte di Corvino nel 1490.