Erode I

(73, † 4 a.C.). Re di Giudea. Figlio di Antipatro, nel 40 si rifugiò a Roma per sfuggire al nuovo sovrano Antigono Asmoneo. Ottenuto da Antonio e Ottaviano (Augusto) il titolo di re di Giudea, raccolse un esercito e, con l’aiuto dei romani, sconfisse gli avversari e salì sul trono. Inizialmente legato ad Antonio, si mantenne però neutrale nella guerra civile che opponeva questo a Ottaviano e ciò gli permise di godere della protezione di quest’ultimo dopo la sua vittoria. Grazie all’appoggio romano riuscì a ingrandire il regno, ma i sudditi gli furono sempre ostili per la gravosa politica fiscale e per la durezza del suo governo che lo portò a uccidere tre suoi figli sospettati di congiurare contro di lui. Il Vangelo di Matteo gli attribuisce la cosiddetta “strage degli innocenti”.