Eone della Stella

(† Reims 1148 circa). Eretico bretone. Convinto (di qui il suo nome) di essere l’eum qui venturus est iudicare vivos et mortuos per ignem della preghiera liturgica, ottenne un certo seguito in Bretagna e Guascogna. Predicò la comunione dei beni e i suoi seguaci si abbandonarono a saccheggi, anche di monasteri. Ostile alla gerarchia ecclesiastica, non elaborò una dottrina organica. Arrestato e condannato alla detenzione perpetua dal Concilio di Reims (1148), morì poco dopo.