(† Tolosa 1145 circa). Monaco ed eretico francese. Detto anche Enrico di Tolosa. Lasciò l’abito monastico e divenne predicatore itinerante. Nel 1116 a Le Mans criticò gli abusi clericali e sollevò il popolo contro il vescovo. Arrestato nel 1134 fu condotto davanti a un sinodo ecclesiastico a Pisa. Dopo essere forse entrato nel monastero cistercense di Citeaux, riprese la sua missione predicando nel Mezzogiorno di Francia con notevole seguito. Sosteneva tra l’altro l’invalidità dei sacramenti in caso di indegnità del sacerdote. Nel 1145 a Tolosa, per l’autorevole intervento di Bernardo di Chiaravalle, fu arrestato.