elezioni

Le elezioni costituiscono un procedimento pressoché universale di scelta personale allo scopo di assegnare incarichi o uffici. Nella storia si conoscono le forme più diverse di procedure elettive per i più vari fini. Dall’elezione dei capi e dei re presso i germani o del pontefice della chiesa cattolica, a quella dei magistrati nell’antica Roma e dei deputati della Camera dei Comuni nella moderna Inghilterra, o infine degli amministratori di una società per azioni. L’istituto delle elezioni compare in quasi ogni ordinamento positivo e ciò rende difficile una sua definizione giuridica unitaria. Nell’età contemporanea, con riferimento alle elezioni intese come fenomeno essenzialmente politico, le elezioni risultano essere essenzialmente l’istituto costituzionale e amministrativo dedicato all’organizzazione della rappresentanza nei regimi liberali e democratici. Sotto questa forma possono essere elezioni politiche (del parlamento nazionale) o locali e amministrative (regionali, provinciali, comunali), per quanto la distinzione tra politiche e amministrative sia in tal caso artificiosa, essendo i membri eletti in ogni caso politici. Vi sono infine elezioni generali o parziali e suppletive, dirette e indirette, primarie, secondarie, terziarie, ecc. Gli elementi principali delle elezioni sono in primo luogo l’elettorato attivo, ossia i cittadini aventi diritto di voto, l’elettorato passivo, cioè gli eleggibili, che insieme compongono il corpo elettorale, e inoltre i collegi, che rappresentano una suddivisione del corpo elettorale ai fini del suo decentramento funzionale. Se tutti i cittadini maggiorenni, non impediti per incapacità o inabilitati per condanne o indegnità, compongono l’elettorato attivo, i componenti l’elettorato passivo invece devono sottostare a condizioni di eleggibilità o di incompatibilità dettagliatamente previsti dalla legge. L’iter elettorale si snoda attraverso operazioni che si diversificano a seconda dei vari sistemi elettorali e che comprendono: l’indizione delle elezioni, la designazione dei candidati nelle liste, la costituzione dei collegi e dei seggi, la consegna delle schede di voto, la votazione, lo scrutinio delle schede, la proclamazione degli eletti, la verifica dei poteri e l’espletamento dell’eventuale contenzioso.