Edoardo III

(Windsor 1312, † Sheen, Richmond, 1377). Re d’Inghilterra dal 1327 al 1377. Figlio di Edoardo II e Isabella di Francia, duca d’Aquitania dal 1325, tentò con alterna fortuna di restituire all’Inghilterra la grandezza del regno di Edoardo I, guidandola nella prima fase della guerra dei Cent’anni, intrapresa sulla base delle sue pretese dinastiche al trono francese. Le lotte tra i suoi figli, in particolare tra il “principe nero” Edoardo e Giovanni di Gaunt, duca di Lancaster, posero le premesse per la successiva guerra delle Due Rose. Le vittorie contro i francesi a Crecy (1346), Calais (1347) e Poitiers (1356) – con la cattura dello stesso re Giovanni il Buono – se da un lato gli consentirono di proclamarsi re di Francia, dall’altro non furono sfruttate dopo la pace di Brétigny (1360) per consolidare il suo dominio, per via dei malumori causati in patria dalle enormi esazioni legate al conflitto. Già nel 1345 Edoardo aveva dovuto sospendere il pagamento dei debiti ai banchieri fiorentini Bardi e Peruzzi, che perciò fallirono. Nel 1348, poi, l’Inghilterra fu colpita dall’epidemia di peste nera. La corruzione della corte, la crisi dell’industria tessile, la ripresa della peste nera e le sconfitte in Francia (nonostante l’azione moralizzatrice del “Buon Parlamento” del 1376), rinfocolarono quindi le inquietudini popolari, eccitate peraltro dalla predicazione di John Wyclif, sì che alla morte di Edoardo l’Inghilterra si trovò di fronte a una delle sue crisi più gravi.