(Mondovì 1807, † Roma 1894). Generale e uomo politico italiano. Accusato di attività sovversiva al principio degli anni Trenta, lasciò il Piemonte e visse all’estero fino alla metà degli anni Quaranta. Nel Della nazionalità italiana (1846) propose la costituzione di una federazione di stati italiani sotto la guida dei Savoia. Nel 1847 a Torino con Cavour e A. Brofferio perorò presso Carlo Alberto la promulgazione dello Statuto. Combatté come volontario nel 1848 e nel 1855 appoggiò la spedizione in Crimea. Svolse attività diplomatica prima di divenire ministro degli Esteri nel 1862. Dal 1884 al 1887 fu presidente del senato.