Druso, Marco Livio

(124, † Roma 91 a.C.). Uomo politico romano. Figlio dell’omonimo rivale di Gaio Sempronio Gracco, fu questore nel 102 ed edile nel 94. Divenne tribuno della plebe nel 91. Pur difendendo i privilegi del senato, si impadronì di alcuni capisaldi del programma dei Gracchi. Furono tra i suoi progetti: la distribuzione ai proletari dell’ager publicus in Italia, la restituzione dei tribunali al senato (al quale sarebbero stati ammessi anche trecento cavalieri), la concessione della cittadinanza romana agli italici. Avversato dalla maggior parte degli ordines e sostenuto dalle sole masse popolari, fu assassinato da un sicario alla vigilia della guerra sociale.