Droysen, Johann Gustav

(Treptow, Pomerania, 1808, † Berlino 1884). Storico tedesco. Dal 1835 professore all’università di Berlino, insegnò poi a Kiev (1840-51), a Jena (1851-59) e nuovamente a Berlino. Membro del Parlamento di Francoforte nel 1848, dopo il fallimento della rivoluzione individuò nella Prussia bismarckiana la potenza che avrebbe potuto realizzare l’unificazione tedesca, come sostenne in una delle sue opere principali, la Storia della politica prussiana, in quattordici volumi, pubblicata fra il 1855 e il 1886. Fondatore della scuola storiografica prussiana, a lui si deve, in particolare, l’introduzione del termine “ellenismo” e la sua utilizzazione come categoria storiografica in Alessandro il Grande (1833), la Storia dell’Ellenismo (1836) e la Storia della formazione del sistema statale ellenistico (1843). Nei tre volumi, di cui uscì una nuova edizione nel 1877-78 con il titolo complessivo di Storia dell’Ellenismo, è significativo il parallelismo posto fra la frammentazione dell’antica Grecia e quella della Germania contemporanea, fra l’unificazione attuata dalla Macedonia e l’iniziativa analoga assunta dalla Prussia nel mondo tedesco. La sua storiografia assunse così un carattere fortemente nazionale. Nel 1868 pubblicò importanti riflessioni metodologiche negli Elementi di Istorica, soffermandosi in particolare sul tema della critica delle fonti e sulla definizione del metodo storico come indagine volta alla comprensione dei fatti e del soggetto (l’uomo) che li ha prodotti.