Dimitrov, Georgi

(Radomir 1882, † Mosca 1949). Uomo politico bulgaro. Deputato all’Assemblea nazionale nel 1913, fu incarcerato fra il 1914 e il 1918 per la sua opposizione all’entrata in guerra della Bulgaria. Nel 1919 fondò il Partito comunista bulgaro. Nel 1923 fu condannato a morte in contumacia. In Germania nel 1933, fu accusato dai nazisti di essere il mandante dell’incendio del Reichstag e fu espulso dal paese. Rifugiatosi in URSS, dal 1935 al 1943 fu segretario generale della Terza Internazionale e ispiratore della politica dei fronti popolari. Nel 1944 tornò in Bulgaria e due anni dopo divenne presidente del Consiglio, carica che ricoprì fino alla morte. Dal 1948 al 1949 fu segretario generale del partito comunista bulgaro.