demagogia

Termine greco derivante da demos (popolo) e ago (conduco) che indicava nei classici (Aristotele, Polibio) l’arte di guidare negativamente o, meglio, di sedurre il popolo accattivandosene il favore con promesse irrealizzabili. Per Aristotele il demagogo era “l’adulatore del popolo”. Pur non configurando una forma di governo vera e propria, la demagogia rappresenta una prassi degenerativa della democrazia (l’aristotelica politeia).