decima

Obbligo di versare alla chiesa la decima parte (o altra percentuale) dei frutti della terra e del lavoro umano, in quanto consacrati a Dio. Di origine veterotestamentaria, fu richiesta da numerose chiese nel medioevo, finché Carlo Magno non l’impose a tutti i sudditi dell’impero. La sua abolizione fu avviata nel mondo protestante con la Riforma e proseguì in quello cattolico con la soppressione dei privilegi ecclesiastici a partire dalla Rivoluzione francese. Nell’antica repubblica romana la decima era la parte del raccolto dei prodotti dell’ager publicus versata come tributo al tesoro, che fu successivamente sostituita da un tributo in denaro.