Damasco

Capitale della Siria. Menzionata da fonti letterarie egizie e mesopotamiche del II millennio a.C., fu unita da Davide al regno di Israele. In seguito fu occupata dagli assiri (732 a.C.), dai babilonesi (625 a.C.) e dai persiani (538 a.C.). Dominio dei Seleucidi, dopo essere stata conquistata da Alessandro Magno (333 a.C.), fu posta sotto il dominio di Roma nel 66 a.C. Fu conquistata dagli arabi nel 635 e divenne residenza di molti sovrani omayyadi e centro della cultura islamica. Dominata dai Mamelucchi dal 1260 al 1516, fu saccheggiata da Tamerlano nel 1400. Passò successivamente all’impero ottomano fino al 1918 (salvo il periodo di dominio egiziano tra il 1831 e il 1840), quando fu occupata da truppe arabe alleate di Lord Allenby. Sottoposta al mandato francese alla fine della prima guerra mondiale, diventò capitale della Siria indipendente dopo la seconda guerra mondiale. Nei primi mesi del 2011, nel quadro dell’ondata di dimostrazioni di massa che, scuotendo gran parte del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale, causò la caduta dei regimi di Ben Alì in Tunisia, di Hosni Mubarak in Egitto e di Muammar Gheddafi in Libia, ffu teatro di imponenti proteste contro la disoccupazione, il carovita e la mancanza di libertà che, una volta estesesi all’intero paese, degenerarono in una vera e propria guerra civile dall’esito incerto.