daimyo

Il termine in giapponese significa “grande nome”. I daimyo in Giappone erano i grandi signori feudali, la cui casta venne costituita nell’VIII secolo d.C. con compiti di amministrazione e di difesa dei feudi imperiali. Dalle file dei daimyo emerse l’istituto dello shogunato (shogun). All’inizio del XVII secolo i daimyo acquistarono il diritto di ereditarietà delle cariche. Nei due secoli successivi andarono progressivamente impoverendosi. Alcuni tra i maggiori daimyo furono attivi sostenitori della restaurazione Meiji, che nel 1868 portò alla ricostituzione del potere imperiale. Ma anch’essi nel 1871 persero tutti i loro privilegi.