curia

Termine dai molteplici significati (tra i quali quello di senato), indicava nell’antica Roma la più vecchia suddivisione politica e militare dei cittadini, istituita, secondo la tradizione, da Romolo. La cittadinanza (civitas romana) fu divisa in 30 curie, a loro volta suddivise in 10 decurie e accorpate in 3 tribù (Tities, Ramnes e Luceres). La civitas, riunita in assemblea sotto la presidenza del re, teneva i “comizi curiati”, dotati di rilevanti poteri, quali la ratifica dell’elezione del sovrano. In età repubblicana i comizi curiati persero potere a vantaggio di quelli centuriati, ma conservarono il diritto di ratificare le nomine dei principali magistrati (proposte dai comizi centuriati) con la lex curiata. La curia era un’unità, oltre che politica, religiosa, con propri dei e sacerdoti; divinità comune a tutte le curie era Giunone Quirita.