Critica Sociale

Rivista socialista italiana. Fondata a Milano nel 1891, fu portavoce della corrente riformistica del socialismo italiano. Oltre a F. Turati, che la diresse dalla nascita al 1926 (quando fu soppressa dal fascismo), vi collaborarono A. Kuliscioff, Bonomi, Bissolati, Treves e, più tardi, Matteotti e C. Rosselli. Ospitò articoli anche di Salvemini, di Robert Michels e del liberale Einaudi. Dopo la parentesi fascista, riprese le pubblicazioni nel 1945.