(1673, † 1736). Sultano ottomano dal 1703 al 1730. Figlio di Maometto IV, succedette al fratello maggiore Mustafà II, costretto a dimettersi dalle truppe. Alleato con il re di Svezia Carlo XII, combatté contro i russi tra il 1710 e il 1713. Nel 1715 riuscì a togliere a Venezia la regione della Morea nel Peloponneso, ma nel 1717 le sue truppe furono sconfitte dall’Austria che occupò Belgrado. Con la pace di Passarowitz (1718) fu costretto a rinunciare definitivamente all’Ungheria e a parte della Serbia. Negli anni successivi tentò di approfittare della debolezza dell’impero persiano per una espansione verso est. Dopo alcuni successi (occupazione di Tabriz ed Erdebil) l’impero ottomano dovette subire la controffensiva dei persiani e nel 1730 Ahmed fu rovesciato da una congiura di giannizzeri. Morì in prigionia, forse avvelenato.