(630, † Siracusa 668). Imperatore bizantino dal 642 al 668. Figlio di Costantino III, alla morte del padre (641) non ebbe la corona, che fu affidata al fratellastro Eraclio II, già coreggente. Nel 642 fu però posto sul trono da una congiura militare, sia pur sotto la reggenza del Senato. Assunti i pieni poteri nel 648, tentò di arrestare l’espansione araba. Nel 659 concluse con i musulmani una pace che riconosceva le loro conquiste in Palestina, Siria ed Egitto. Riuscì a sconfiggere gli slavi che si erano insediati in Macedonia e Tessaglia, quindi nel 663 passò in Italia con l’intento di contrastare le scorrerie degli arabi nel Mediterraneo. Tentò invano di impadronirsi del ducato longobardo di Benevento, quindi, dopo un soggiorno a Roma, si recò in Sicilia, dove fu assassinato da un ciambellano di corte.