Correnti, Cesare

(Milano 1815, † Meina 1888). Uomo politico italiano. Studioso di economia e di amministrazione pubblica, nel 1848, in qualità di membro del governo provvisorio lombardo dopo la cacciata degli austriaci, approvò l’annessione al Piemonte. In seguito visse a Torino e fu deputato nel parlamento subalpino, dove sostenne la politica di Cavour. Dopo la realizzazione dell’unità d’Italia, fu ministro della pubblica istruzione (1867 e 1869-72). Elaborò una legislazione scolastica laica e liberale che segnò la scuola italiana fino alla riforma Gentile del 1923. Nel 1876 abbandonò la Destra e divenne collaboratore di Depretis.