cooptazione

Derivante dal latino cooptare (aggregare un nuovo membro), il termine indica l’atto dei componenti di un collegio o di una corporazione finalizzato alla chiamata di un nuovo membro nel medesimo organismo. La cooptazione – che può essere esplicita o mascherata sotto apparenti procedure elettorali – è generalmente applicata a fini di autodifesa e di mantenimento dei poteri di un gruppo strutturato. Si pone in alternativa all’elezione democratica e alla nomina effettuata con criteri di trasparenza da soggetti esterni all’organo collegiale da integrare o allargare.