confraternita

Associazione che nel mondo greco riuniva persone che esercitavano uno stesso mestiere, nel campo artigianale o commerciale. La confraternita aveva sia una finalità religiosa (ogni associazione era posta sotto la tutela di una divinità e aveva propri sacerdoti), sia una funzione sociale (i suoi membri costituivano un gruppo con proprie regole e propri responsabili, potevano frequentarsi e trascorrere insieme il tempo libero). In secondo piano era invece il ruolo della confraternita in campo economico (confraternite professionali). In età medievale il termine indicava associazioni di laici con finalità religiose e assistenziali riconosciute dalle autorità ecclesiastiche. Le confraternite religiose – fenomeno comune anche alla religione ebraica e islamica – sorsero all’interno del mondo cristiano fin dall’epoca altomedievale (presso i franchi esistevano confraternite di preghiera già nell’VIII secolo) e da allora conobbero uno straordinario sviluppo. In età moderna, il concilio di Trento (1545-63) sottopose le confraternite al controllo dell’autorità ecclesiastica (vescovi e parroci): esse assunsero così il carattere di potente strumento di diffusione capillare della Controriforma.