Confalonieri, Federico

(Milano 1785, † Hospenthal, Uri, 1846). Patriota italiano. Di famiglia nobile, nutrì sentimenti antibonapartisti e, dopo il 1814, antiaustriaci, sostenendo l’ideale di una Lombardia indipendente. Animatore della rivista “Il Conciliatore”, legato personalmente alle sette segrete liberali, si compromise durante i moti del 1821, organizzando a Milano una fallimentare azione cospirativa. Condannato a morte e poi all’ergastolo, restò rinchiuso nel carcere dello Spielberg fino al 1835. Dopo tale data rimase a lungo in esilio negli Stati Uniti, in Francia e in Belgio prima di poter tornare in patria.