conclave

(latino = camera chiusa a chiave). Locale chiuso a chiave nel quale il collegio cardinalizio elegge il papa. L’elezione del papa, assegnata al collegio cardinalizio dal concilio lateranense del 1059, avviene di regola in clausura per decisione di Gregorio X (1274). A ogni scrutinio segue la combustione delle schede con una fumata: nera, in caso di esito negativo; bianca, se un candidato ottiene la prescritta maggioranza dei due terzi e può essere proclamato papa (“habemus papam”).