(Nivnice, Moravia, 1592, † Amsterdam 1670). Pedagogista ceco. Membro della chiesa protestante dei fratelli boemi, di cui divenne l’ultimo vescovo (1648), fu costretto all’esilio dallo scoppio in Boemia della guerra dei Trent’Anni (1618). Convinto della funzione dell’educazione di rigenerare la società e consentire la piena realizzazione della persona umana, fondò la pedagogia moderna. Nella Didactica Magna (1657) sviluppò un piano educativo sistematico, fondato sull’articolazione ciclica dell’apprendimento scolastico (dalla Scuola materna, 1628-32, agli studi accademici) e sulla pansofia, cioè sul carattere completo e globale dell’insegnamento in ogni fase del ciclo. Ideò un metodo innovativo, facile e “naturale”, per l’apprendimento delle lingue, soprattutto del latino, lingua veicolare del patrimonio culturale europeo (Janua Linguarum Reserata, 1631, Orbis Sensualium Pictus, 1654). Nel 1657 pubblicò la sua Opera didactica omnia.