(Solza, Bergamo, 1400, † Malpaga, Bergamo, 1475). Condottiero italiano. Mercenario, militò sotto diversi signori o capitani di ventura (Braccio da Montone, Muzio Attendolo Sforza, Gattamelata, Francesco Sforza, Visconti), ma svolse la parte principale della propria carriera militare al servizio della repubblica di Venezia. Fu tra i più celebri condottieri del periodo, negli anni migliori considerato invincibile. Per due volte, deluso per il trattamento ricevuto, abbandonò Venezia e passò al soldo dei nemici milanesi, prima sotto i Visconti (1442-47), poi con Francesco Sforza (1451-54), ma entrambe le volte tornò a Venezia, che alla fine lo ricoprì di onori, appagando la sua ambizione.