Cohn-Bendit, Daniel

(Montauban 1945, viv.). Attivista e uomo politico franco-tedesco. Nato in Francia da genitori ebrei sfuggiti alla persecuzione nazista, nel 1953 tornò in Germania dove compì gli studi liceali. Tornato in Francia, nel 1968 fu tra i principali esponenti del movimento studentesco. Espulso dalla Francia, tornò nuovamente in Germania, dove, dopo esser entrato in stretti rapporti con Rudi Dutschke e Joschka Fischer, aderì al gruppo “Lotta rivoluzionaria”. Assunse un ruolo di primo piano anche all’interno del movimento studentesco tedesco, dalle cui posizioni oltranzistiche si allontanò solo verso la metà degli anni Settanta in concomitanza col suo avvicinamento ai Grünen. Nel 1984 entrò nei Grünen, schierandosi dalla parte dei “realisti” di Joschka Fischer. Nel 1994 diventò il primo europarlamentare verde e nel 2002 assunse la presidenza del gruppo parlamentare verde in Europa, distinguendosi soprattutto per il suo impegno a favore del processo costituzionale europeo.
Nel 2010 promosse la formazione del Gruppo Spinelli, in vista del rilancio del processo di integrazione europea.