Cleomene III

(Sparta 260, † Alessandria 219 a.C.). Re di Sparta dal 235 al 222 a.C. Figlio di Leonida II, nel 229 si impadronì di Tegea, Mantinea, Orcomeno e Cafie. Nel 228 vinse gli achei sul monte Liceo e a Ladocea. Nel 227 fece giustiziare gli efori (eliminando di fatto questa carica), bandì ottanta esponenti della fazione conservatrice e ristabilì la costituzione di Licurgo: cancellò i debiti, procedette alla redistribuzione della terra e aumentò il corpo civico permettendo a quattrocento perieci di divenire cittadini spartani. Riorganizzato l’esercito sul modello macedone, nel 226 riprese la guerra contro la lega achea ottenendo molte vittorie fra cui quella di Mantinea e di Ecatombeo. Occupò poi Argo (225) e assediò Corinto (224). Nel 223 prese Megalopoli, ma nel 222 fu duramente sconfitto dalle forze della lega achea a Sellasia. Fuggito in Egitto, fu imprigionato da Tolomeo VII Filopatore. Riuscì a evadere, ma si uccise nel 219.