Choiseul, Étienne François

(Nancy 1719, † Parigi 1785). Uomo politico francese. Grazie alla protezione di Madame de Pompadour fece una brillante carriera diplomatica come ambasciatore a Roma (1754) e a Vienna (1757). Segretario di Stato per gli Affari esteri di Luigi XV (1758-61) fu poi ministro della Marina e della Guerra, divenendo così per dodici anni (1758-70) il dominatore della politica francese. Dovendo gestire la difficile situazione seguita alla sconfitta francese nella guerra dei Sette anni, riorganizzò profondamente l’esercito e la marina. Riuscì a rafforzare l’alleanza con l’Austria; promosse il cosiddetto “patto di famiglia” (1761) fra i Borboni di Francia e di Spagna in funzione antibritannica (1761) e durante il suo ministero la Francia poté acquisire la Lorena (1766) e la Corsica (1768). Vicino agli enciclopedisti, dal 1761 cavalcò la crescente opposizione ai gesuiti culminata con lo scioglimento della Compagnia nel 1764. Rimase però vittima dello scontro fra la monarchia e i parlamenti: questi ultimi decretarono infatti la sua caduta nel 1770.