Chavez Frias, Hugo

(Sabaneta, Venezuela, 1954, † Caracas 2013). Militare e uomo politico venezuelano. Presidente del Venezuela dal 1998. Ex colonnello dell’esercito, populista e nazionalista, ispirato ai miti di Simon Bolivar e Fidel Castro, fu protagonista di un fallito golpe nel 1992 contro il presidente socialdemocratico Carlos Andrés Pères. Leader del Movimento per la Quinta Repubblica, fu eletto presidente nel 1998 e realizzò, per via referendaria, una profonda riforma politico-istituzionale presidenzialistica. Grazie al consenso ottenuto tramite l’incremento della spesa sociale e la redistribuzione dei proventi ricavati dalla vendita del petrolio, Chavez fu rieletto nel 2000. Rafforzò le relazioni con la Cuba di Castro e avviò contatti con Gheddafi, Ahmadinejad e Saddam Hussein. Nel 2002 fu vittima di un colpo di stato militare, all’indomani del quale il potere fu però riaffidato allo stesso Chavez. Nel 2007, dopo la sua terza rielezione consecutiva, lanciò un piano di nazionalizzazione delle industrie strategiche del paese – tra cui quella energetica e petrolifera – e, in pari tempo, avviò un’accanita campagna antiamericana. Dopo un primo fallito tentativo nel 2007, due anni dopo, riuscì a far approvare un pacchetto di emendamenti costituzionali, grazie al quale fu ulteriormente rafforzato il suo potere. Dal 2004 promosse, in funzione antiamericana, l’Alleanza bolivariana per le Americhe (ALBA), un progetto di cooperazione politica, sociale ed economica tra i paesi dell’America latina e dei Caraibi. Nel 2012, dopo un ricovero a Cuba per ragioni di salute, si ricandidò alle elezioni presidenziali, imponendosi sul candidato dell’opposizione, Henrique Capriles Radonski.
Alla sua morte, avvenuta nel marzo 2013, la guida del paese passò nelle mani del suo compagno di partito, Nicolas Maduro.