(† 61 circa a.C.). Console romano nel 78. Figlio di Quinto Lutazio Catulo. Sostenitore di Silla, contribuì all’eliminazione di Mario. Tenne la leadership della fazione sillana e degli ottimati dopo la morte del dittatore e la sconfitta di Lepido, suo collega al consolato nel 78, ribelle a Roma. Perseguì una politica fortemente conservatrice, anche se nel 70. fu costretto ad accettare la modifica dell’assetto sillano e la restaurazione del potere tribunizio. La sua carriera politica si interruppe quando fu battuto da Cesare nell’elezione a pontefice massimo.