Casa delle libertà

Denominazione dello schieramento politico di centrodestra, costituito da Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord e CCD/CDU, che vinse le elezioni politiche del 2001 ottenendo il 49,4% dei suffragi alla Camera e 368 deputati, nonché il 42,5% dei suffragi al Senato e 177 senatori, e portando alla costituzione del secondo governo Berlusconi. La stessa coalizione, sempre sotto la guida di Berlusconi, si ripresentò alle elezioni politiche del 2006, subendo una sconfitta di margine da parte dell’Unione, la coalizione di centrosinistra guidata da Prodi. In seguito alla decisione da parte di Berlusconi di un suo superamento a favore di un soggetto politico unitario, essa cessò di esistere nel 2008, quando, in occasione delle elezioni politiche di quell’anno, Forza Italia, Alleanza Nazionale e altri partiti minori si presentarono sotto la lista unica del Popolo della Libertà (PdL), alleata con la Lega.