cartello

Forma di accordo tra imprese indipendenti mirante a eliminare la concorrenza e a garantire l’esercizio di un potere monopolistico (in particolare tramite accordi sui prezzi e la produzione) entro un determinato settore di mercato, ma salvaguardando l’autonomia organizzativa delle imprese interessate e la loro libertà di azione in mercati non coperti dall’accordo. Malgrado l’esistenza di importanti antecedenti storici, il cartello è un prodotto del moderno capitalismo, in particolare della grande industria, della produzione di massa e dell’inasprimento della concorrenza da queste provocato, che elevò notevolmente sia la quota di capitale necessario agli investimenti sia i rischi insiti nell’impresa economica. Sorti nell’ultimo quarto dell’Ottocento in tutti i maggiori paesi industriali europei (in particolare in Germania), e favoriti anche dal protezionismo allora pressoché universalmente adottato, i cartelli sono da allora, insieme ai trust (sviluppatisi soprattutto negli Stati Uniti), uno dei fenomeni più tipici del capitalismo industriale.