(Cuatro Ciénegas 1859, † Tlaxcalaltongo 1920). Uomo politico messicano. Appoggiò Madero nella rivolta contro Porfirio Díaz (1911). Dopo il colpo di stato di Huerta (1913) divenne il capo dei “costituzionalisti” e organizzò una rivolta armata unendo le sue forze a quelle di Obregón e dei capi contadini Villa e Zapata. Dopo le dimissioni di Huerta assunse il potere (1915), ma il mancato riconoscimento da parte di Villa e di Zapata portò a una guerra civile che si protrasse per alcuni anni. Eletto presidente nel 1917, cedendo alle pressioni di Obregón, varò una costituzione ispirata a un riformismo radicale che restò però inattuata. Tentò di impedire l’elezione di Obregón alle presidenziali del 1920, scatenando così una nuova rivoluzione che si concluse con la sua destituzione. Mori durante la fuga, assassinato in una imboscata.