Dinastia franca che, succeduta a quella dei Merovingi, prese il nome da Carlo Magno. Essa discende dal vescovo di Metz Arnolfo. La sua ascesa politica fu dovuta a Pipino di Héristal (681-714), che a partire dal 687 fu maggiordomo di Austrasia e Neustria, a suo figlio Carlo Martello (714-41), il grande vincitore degli arabi a Poitiers nel 732, e a Pipino III il Breve (751-68), divenuto re dei franchi nel 751. Il culmine della potenza della dinastia fu raggiunto con Carlo Magno (771-814), figlio di Pipino il Breve e fondatore nell’800 dell’impero carolingio. Dopo la morte nell’840 di Ludovico il Pio, figlio di Carlo, l’impero carolingio venne spartito in base al trattato di Verdun dell’843 tra i suoi figli Lotario, che ottenne il titolo di imperatore e la Lotaringia, Carlo II il Calvo, che divenne re di Francia, e Ludovico II che ebbe la Germania. Carlo III il Grosso, figlio di Ludovico II, riunificò l’impero tra l’884 e l’887. La dinastia si esaurì con Luigi V nel 987 in Francia, dove salì al trono la dinastia dei Capetingi, e con Ludovico IV nel 911 in Germania.