Carnot, Lazare Nicolas Marguerite

(Nolay, Borgogna, 1753, † Magdeburgo 1823). Generale, uomo politico e matematico francese. Ufficiale del genio, fu eletto all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, dove sedette insieme ai membri della pianura prima di unirsi ai montagnardi. Membro del Comitato di salute pubblica (agosto 1793), si occupò di questioni militari contribuendo largamente al successo delle armate repubblicane: suo soprattutto il merito per la vittoria di Wattignies (16 ottobre 1793). In contrasto però con Robespierre, si alleò ai termidoriani e sostituì Sieyès nel Direttorio, ma dovette fuggire in Svizzera dopo il colpo di stato del 4 settembre 1797. Dopo il colpo di stato del 18 brumaio (9 novembre 1799) Bonaparte lo nominò ministro della Guerra, ma Carnot si dimise nel 1800. Ostile al consolato a vita e poi all’impero, si dedicò alle ricerche scientifiche sino al 1814, quando fu nominato governatore d’Anversa. Ministro degli Interni durante i Cento giorni di Napoleone, fu esiliato nel 1816 come regicida.