(Amboise 1470, † 1498). Re di Francia dal 1483 al 1498. Figlio e successore di Luigi XI. Dopo aver regnato sotto la reggenza della sorella Anna di Francia, sposò nel 1491 Anna di Bretagna che gli portò in dote il ducato di provenienza. Nel 1492 firmò il trattato d’Étaples con il re d’Inghilterra Enrico VII e l’anno successivo quello di Senlis con Massimiliano d’Asburgo, restituendo a quest’ultimo la Franca Contea e l’Artois nella speranza di evitare così ostacoli ai suoi progetti egemonici in Italia. Per il medesimo scopo cedette alla Spagna il Rossiglione e la Cerdagne. Nel 1494 scese in Italia, dando inizio alle guerre per l’egemonia nella penisola. Grazie all’appoggio di Ludovico il Moro giunse a occupare l’anno successivo il regno di Napoli, da lui rivendicato in quanto discendente della casa d’Angiò. La lega antifrancese – costituitasi nel marzo 1495 a Venezia e guidata dalla stessa Serenissima, da Massimiliano d’Asburgo e dalla Spagna di Ferdinando d’Aragona con l’adesione anche del papa Alessandro VI, di Milano, Firenze e del re d’Inghilterra – dopo averlo sconfitto a Fornovo il 6 luglio 1495, lo costrinse a lasciare l’Italia e a fare ritorno in Francia. Gli succedette Luigi XII.