Cambise II

(† Ecbatana 522 a.C.). Re di Persia dal 529 al 522 a.C. Succeduto al padre Ciro il Grande, ne continuò la politica espansionistica. Dopo aver ucciso il fratello Bardija – Smerdi nelle fonti greche – nel timore che gli usurpasse il regno, guidò l’esercito contro l’Egitto dove sconfisse il faraone Psammetico II nella battaglia di Pelusio (525). Dopo aver trasformato l’Egitto in una satrapia dell’impero persiano, diresse i suoi sforzi contro l’Etiopia e le stirpi libiche, ma senza successo. Mentre si trovava in Africa, il mago Gaumata si spacciò per il defunto Smerdi e si fece proclamare re di Persia. Alla notizia dell’usurpazione, Cambise decise di far ritorno in patria, ma morì durante il viaggio. Il “falso Smerdi” venne poi ucciso da Dario.