(Fortaleza 1909, † Recife 1999). Ecclesiastico brasiliano. Sacerdote, poi vescovo ausiliario di Rio de Janeiro e arcivescovo di Recife (1964-85), si impegnò nel rinnovamento della chiesa latinoamericana nel senso di una più intensa iniziativa sociale per la promozione umana e civile delle masse diseredate. La sua attività, in sintonia con i nuovi orientamenti del concilio Vaticano II, fu un punto di riferimento fondamentale per il dibattito della conferenza episcopale latinoamericana (Celam), tenutasi a Medellìn (Colombia) nel 1968. Ammiratore di Gandhi e di M. Luther King e contrario alla violenza rivoluzionaria, ebbe il merito di porre al centro della riflessione ecclesiale la questione dei paesi sottosviluppati, esprimendo posizioni di ferma critica nei confronti dell’imperialismo delle grandi potenze economiche e dello sfruttamento dei poveri da parte delle oligarchie locali. Favorì la diffusione della teologia della liberazione e la formazione in Brasile delle comunità ecclesiastiche di base (Ceb).