Burghiba, Habib ibn Alì

(Monastir 1903, † ivi 2000). Uomo politico tunisino. Laureatosi alla Sorbona, alla fine degli anni Venti tornò in Tunisia dove fondò il Neo Destur (1934). Dal 1954 fu tra i protagonisti delle trattative con la Francia che portarono alla dichiarazione d’indipendenza (1956). Dapprima primo ministro, fu poi eletto presidente della repubblica (1957-87). Istituì un regime a partito unico; attuò un programma di modernizzazione e di sviluppo economico ispirandosi a un modello socialista mitigato però da una relativa apertura verso il settore privato e gli investimenti occidentali. In politica estera mantenne stretti legami con le potenze occidentali e, a causa dei buoni rapporti del suo paese con Israele, durante gli anni Sessanta entrò in conflitto con i paesi arabi più intransigenti. La svolta autoritaria avviata con la decisione di autonominarsi presidente a vita (1974), durante una crisi economica gravissima, provocò lo scoppio di manifestazioni e rivolte a cui il regime rispose con la repressione. Nel novembre del 1987 fu destituito da Ben Alì.