Bresci, Gaetano

(Caiano, Prato, 1869, † Porto Santo Stefano, Gaeta, 1901). Anarchico italiano. Emigrato in America nel 1897, si legò ai circoli bakuniniani. Per vendicare l’eccidio della folla che nel maggio del 1898 aveva manifestato contro l’aumento del prezzo del pane deciso dal governo di A. Di Rudinì, fece ritorno in Italia nel 1900 allo scopo di uccidere il re Umberto I, che aveva conferito al generale F. Bava Beccaris, responsabile dell’eccidio, la Gran Croce dell’Ordine militare dei Savoia per i servizi resi “alle istituzioni e alla civiltà”. Il 29 luglio 1900, a Monza, riuscì ad assassinare il sovrano. Arrestato e condannato all’ergastolo, morì in carcere, suicida secondo il rapporto ufficiale.