Andorra

Stato attuale dell’Europa occidentale. È situato nella catena dei Pirenei, ai confini fra Francia e Spagna.

Secondo la tradizione, sin dal IX secolo il paese avrebbe ottenuto l’indipendenza dai Carolingi. Divenuto una dipendenza dei vescovi di Urgel nell’XI secolo, fu conteso fra questi e i conti di Foix fino allo statuto del 1278, il “Pariatges”, con cui fu affermata la doppia sovranità sul paese. Da allora Andorra fu governata dal vescovo di Urgel e dai sovrani francesi (subentrati nel 1607 ai conti di Foix).

Con la conquista napoleonica (1806) Andorra si costituì in repubblica. Guidata formalmente dal presidente della repubblica francese e dal vescovo di Urgel, dal 1973 lo stato ebbe un proprio rappresentante nelle organizzazioni internazionali. La popolazione di Andorra, caratterizzata da una fortissima presenza di stranieri, acquisì nel corso degli anni Settanta la coscienza di una propria identità politica con l’introduzione di riforme volte a realizzare una forma di governo democratica (estensione dal 1970 del diritto di voto anche alle donne, abbassamento della maggiore età a diciotto anni).

L’entrata della Spagna nella CEE segnò un momento di crisi per l’economia di Andorra, sino ad allora basata sulla vendita di prodotti esenti da dazi doganali, e la bilancia commerciale sino alla fine degli anni Ottanta registrò forti passivi. All’inizio degli anni Novanta, in seguito all’avvio di un inteso processo di modernizzazione politica conclusosi con il varo di una nuova costituzione democratica, Andorra divenne prima membro a pieno diritto delle Nazioni Unite (1993), poi del Consiglio d’Europa (1994). Resta tuttora invariato l’assetto diarchico dello Stato, in base al quale la carica di principe è simultaneamente ricoperta dal Presidente della Repubblica Francese e dal Vescovo di Urgell.