L’economia delle colonie americane nel XVIII secolo

Stati Uniti d’America Le tredici colonie nel secolo XVIII, il sistema coloniale e la rivoluzione nazionale

Alla metà del Settecento, le colonie apparivano divise in tre grandi regioni. Al nord (New Hampshire, Massachusetts, Rhode Island, Connecticut), accanto a una proprietà agricola prevalentemente media e piccola, era assai sviluppata la pesca e il commercio, l’impronta religiosa era data dal puritanesimo e la popolazione era a grande maggioranza inglese. Al centro (New York, New Jersey, Pennsylvania, Delaware), se l’attività economica prevalente era l’agricoltura, il primato sociale era saldamente tenuto dal ceto commerciale; qui risultava maggioritaria la componente non inglese della popolazione (assai forti le componenti tedesca e olandese) e prevalente lo spirito di tolleranza religiosa in relazione alla varietà delle sette protestanti. Al sud (Maryland, Virginia, Carolina del Nord e Carolina del Sud, Georgia), povero di centri urbani, predominava l’economia delle piantagioni e la popolazione bianca, anglicana, dominava sugli schiavi neri. Data la grande disponibilità di terra e di occasioni di lavoro e un grado di libertà religiosa senza paragone maggiore rispetto al Vecchio Mondo, le colonie erano meta di un costante flusso di immigrati alla ricerca di migliori condizioni di vita. Lo sviluppo demografico era intenso, tanto che gli abitanti passarono da meno di 300.000 agli inizi del XVII secolo a 1.700.000 nel cinquantennio successivo. Nel 1790, conquistata l’indipendenza, sarebbero diventati 4 milioni. I neri passarono da circa 20.000 a oltre 400.000. Nel Nuovo Mondo, inoltre, l’impronta sociale dominante era data non dall’aristocrazia di sangue ma da quella del denaro: insomma non dalla nobiltà ma dalla borghesia. Le élites intellettuali mantenevano un forte rapporto di dipendenza dalla cultura europea; ma erano ormai in grado di esprimere una propria intellettualità dotata di una sua spiccata originalità. Il suo più tipico rappresentante fu il grande Benjamin Franklin (1706-1790), uomo fattosi da sé, giornalista, inventore, imprenditore, uomo politico. Inoltre, per la propria formazione, l’élite poteva contare su colleges come Harvard, Yale, Princeton. Assai diffusa era l’istruzione anche media nelle colonie settentrionali e centrali, in maniera superiore che non in Europa. Una caratteristica dominante della vita americana era la spinta verso ovest, alla conquista di nuove terre da occupare e porre a coltura. In questa corsa, i bianchi furono indotti a scontrarsi sistematicamente con gli indiani, i quali, in quanto popolazioni di nomadi e cacciatori, erano ostili all’insediamento nelle proprie terre di popolazioni estranee e sedentarie. Non mancarono i tentativi, anche coronati da successo, di stabilire accordi pacifici; ma per lo più i rapporti fra i bianchi, animati da un senso razzistico di superiorità e dotati di un’assai maggiore forza materiale, e gli indiani, che rifiutavano ogni idea di integrazione nella società dei coloni, furono improntati alla violenza. La totale sconfitta della Francia da parte dell’Inghilterra nella guerra dei Sette anni (1756-63) ebbe l’effetto di liberare definitivamente le colonie dalla minaccia francese. I coloni inglesi, più sicuri di sé, sentirono sempre più acuta l’esigenza di rinegoziare i loro rapporti con la madrepatria, affermando il diritto di parità e quindi di essere rappresentati nel parlamento di Londra. Per contro Londra ritenne di avere la forza e l’autorità per ribadire il rapporto di dipendenza coloniale. Fra il 1763 e il 1765 il governo inglese inasprì il carico fiscale e impose il mantenimento di un esercito stanziale di 10 mila uomini. Una legge sul bollo del 1765 (lo Stamp Act) acutizzò i contrasti. L’avvocato Patrick Henry (1736-99) diede all’opposizione un’ideologia, affermando il principio che erano valide solo le leggi votate da un parlamento in cui si fosse rappresentati. Così i coloni dichiararono di voler scuotere il legame di dipendenza rivendicando il diritto di cittadinanza e di rappresentanza.